La chiesa di San Vigilio a Tassullo (Val di Non)

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Chiesa di San Vigilio Tassullo

Sorge lungo la strada provinciale che dal capoluogo scende a Campo, la circonda un muro di cinta delimitante l'area cimiteriale antica.
La facciata a campana ha un portale a sesto acuto in pietra rosa e decorato a torciglioni, un rosone circolare in marmo e tra essi un dipinto deperito della Pietà. 
Scesi tre scalini dell'ingresso, ci si trova nell'unica navata che termina con presbiterio esagonale. 
Sulla parete sinistra del presbiterio si trova un dipinto di San Virgilio con lo stemma dei Thun (1495). 
Nella parete centrale vi è la crocifissione, e sulla parete destra, la Madonna in trono con Bambino. 
La navata conserva dipinti murali attribuiti in passato ai Baschenis, ma in realtà di scuola tedesco-tirolese, soggetti a restauro a partire dal 1992. 
Da ricordare che la Chiesa custodiva il meravigliosa altare ligneo ora custodito al Museo Diocesano di Trento e del quale nell'abside è visibile una gigantografia di una facciata. E' datato 5 aprile 1520 e ha la forma di trittico gotico a due portelle mobili che recano varie raffigurazioni (S. Lorenzo, S. Maria Maddalena) e sul retro simbologie della Passione e le stemma Tabarelli di Faris. 
Al centro la Statua della Madonna e due pinnacoli dell'annunciazione, nelle nicchie laterali statuette di S. Virgilio e S. Fabiano.
 L'attuale edificio, di schietto stile gotico, risale alla fine del 1400, ma sul posto esisteva prima una chiesetta paleocristiana da ipotizzare nata agli albori del cristianesimo in valle, edificata a sua volta sui resti di un tempietto pagano. L'osservazione dell'altare (si tratta in realtà di 3 altari sovrapposti) aiuta a dimostrarne l'antichità.