Anastasia Val di Non persegue finalità di utilità sociale, volte alla promozione e allo sviluppo di attività di valorizzazione del patrimonio dei beni culturali, in particolare di quelli Ecclesiastici, presenti sul territorio della Val di Non, con lo scopo di:
Stimolare la presa di coscienza della popolazione locale sulla conoscenza e sulla valenza liturgica, storica e artistica dei numerosi beni culturali dislocati in ogni paese della valle;
Affiancare le istituzioni valligiane che si occupano di promozione del territorio a fini turistici e culturali, offrendo il servizio delle proprie Guide, in grado di operare in tutta la valle, e la collaborazione per l’organizzazione e la gestione delle relative iniziative;
Coadiuvare, nello specifico, i fedeli ed i visitatori delle chiese a comprendere i significati culturali e religiosi dei beni ivi contenuti.
A tal fine:
Organizza, coordina e gestisce l’attività delle Guide ai Beni Culturali Ecclesiastici con lo scopo di offrire un qualificato servizio di visite guidate su tutto il territorio, in collaborazione con enti religiosi, pubblici e privati;
Cura la formazione culturale e professionale dei propri associati;
Organizza, gestisce mostre, eventi e manifestazioni di interesse culturale;
Collabora con le altre associazioni culturali nella ricerca e divulgazione degli aspetti storici ed artistici del patrimonio dei beni culturali territoriali;
Si propone di vigilare sullo stato dei suddetti beni, stimolando gli enti proprietari alla loro segnalazione e descrizione. Anastasia Val di Non opera attraverso la convenzione stipulata con l’Arcidiocesi di Trentoper la promozione di iniziative volte alla custodia, tutela e valorizzazione dei beni ecclesiastici, nell’ambito dell’intesa vigente con la Provincia Autonoma di Trento.